Autore: Salvatore Mirabella
Il nome CICLoPE, acronimo del “Centre for International Cooperation in Long Pipe Experiment”, fa riferimento alla mitologia greca. Il CICLOPE ci ricorda qualcosa di gigantesco, di ostico, qualcosa che è possibile sconfiggere solo con l’intelligenza. Il progetto è "ciclopico": per simulare infatti nel dettaglio gli effetti della turbolenza in applicazioni pratiche (meteorologia, dispersione di inquinanti, entità dei consumi nel trasporto commerciale) è necessario realizzare delle attrezzature di prova che siano caratterizzate da grosse dimensioni (diametro, lunghezza).
Il laboratorio si trova a Predappio, accanto al vecchio stabilimento dell’industria Caproni, che è fondamentalmente un complesso di gallerie scavate. Nel 2006 le gallerie sono state donate all’aereonautico militare e al Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna appositamente per studi di turbolenza. La struttura comprende due gallerie lunghe 130 m con un diametro di circa 9 m ciascuna. La stabilità delle condizioni ambientali, ovvero la temperatura, l’umidità e la completa assenza di rumori di fondo sono le caratteristiche che rendono Predappio un sito ideale per questo laboratorio.
CICLoPE è oggi un punto di riferimento mondiale per gli studi sulla turbolenza e permetterà di rafforzare ulteriormente le attività di ricerca, massimizzando le potenzialità di questo laboratorio unico al mondo. Fa parte della rete di infrastrutture della EUHIT (European High-Performance Infrastructure in Turbulence) e partecipa a numerose collaborazioni internazionali.
Ex-Industrie Caproni di Predappio