Teleriscaldamento

Un sistema che permette di risparmiare energia primaria, ridurre l'inquinamento ed incrementare l’efficienza energetica

L'energia impiegata per servizio di teleriscaldamento viene prodotta per la maggior parte tramite cogenerazione, ovvero la produzione combinata in unico processo di energia elettrica e calore, che comporta una significativa riduzione degli agenti emissivi e clima-alteranti ed una generale valorizzazione dei sistemi energetici, che è strumento abilitante per la necessaria transizione energetica.

Il Progetto

É attiva una convenzione con HERA S.P.A per la fornitura del servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento degli edifici presenti nel comune di Bologna prevede cinque linee direttrici:

  1. Nuovi allacci “Cittadella Universitaria”;
  2. Nuovi allacci “Distretto Bertalia”;
  3. Interventi di manutenzione per l'adeguamento tecnologico delle sottocentrali di distribuzione già esistenti;
  4. Nuova tariffa;
  5. Servizi innovativi per la il monitoraggio, la gestione ed il controllo dei consumi.

 Il progetto permette di dismettere anche le attuali centrali termiche funzionanti a gasolio, sostituendole con scambiatori di calore allacciati alle reti di teleriscaldamento cittadine.

 

Gli obiettivi

  • riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e di combustibile
  • riduzione di eventuali rischi di intossicazione da fumi e di esplosione
  • riduzione dei costi di manutenzione
  • risparmio dei consumi energetici e miglioramento nel computo del consumo energetico
  • presidio e monitoraggio puntuale sulla qualità del servizio  

 

Lo stato di avanzamento

Al 2022, le strutture già servite dal teleriscaldamento sono in totale 53, così distribuite:

  • 39 a Bologna
  • 6 nel Campus di Forlì
  • 5 presso la sede di Imola
  • 1 nel Campus di Rimini
  • 2 nel Campus di Cesena

per una produzione complessiva di energia termica di circa 30.000.000 kWh/anno.