Il progetto che collega il risparmio della carta (processo di dematerializzazione) alla piantumazione proporzionale di alberi
Attraverso il Progetto ReMade (REplanting for Monitoring Accomplishment of DEmaterialization) l'Ateneo vuole potenziare l'effetto del risparmio di carta prodotto dalla digitalizzazione dei processi amministrativi e di comunicazione. Ad esempio, la stampa delle brochure di AlmaOrienta consumava 13 tonnellate di carta all'anno. Questo risparmio di carta (processo di dematerializzazione) si tradurrà nella piantumazione proporzionale di alberi in giardini dedicati allo scopo.
Il progetto è svolto in collaborazione con il CESIA, DICAM e DISI Sustainable ICT LAb.
Oltre alla piantumazione di nuove alberature, i risultati virtuali (meno carta) e reali (più alberi) saranno diffusi attraverso una web app per affiancare, all'effetto sull'ambiente, un aumento di consapevolezza e competenza da parte della comunità Unibo.
Simulazione mediante rendering
Perché piantare nuovi alberi?
La piantumazione di nuovi alberi in città, soprattutto in aree fortemente urbanizzate, comporta diversi benefici:
Gli alberi infatti fungono da accumulatori di CO2, fissando il carbonio, in modo anche permanente, sotto forma di biomassa. Ad esempio, un albero alto 25 m con chioma di 15 m di diametro, stocca oltre 20 Kg di CO2, rilasciando ogni giorno 30 litri di ossigeno.
Gli alberi e la città!
Sul sito SBA, come in diverse biblioteche, sono presenti due ecodecaloghi che riportano diversi consigli e raccomandazioni per diffondere una cultura della sostenibilità, in particolare il risparmio della carta all’interno delle biblioteche di Ateneo.