Bibliografia statutaria del Lazio (2006-2015)

Sezione 1 (Repertori, rubricari, e problemi metodologici)

 

Ascheri M., Dal “caso Montebuono”: perché apprezzare gli statuti comunali medievali, in Lo Statuto di Montebuono in Sabina del 1437, saggi di Ascheri M., Leggio T., Notari S., edizione del testo manoscritto a cura di Spotti A., Roma, Viella, 2011, pp. 11-17.

Riflessioni generali sui caratteri della fonte statutaria, partendo dall'analisi del 'reperto' di Montebuono (RI).

 

Bibliografia statutaria del Lazio (1996-2005), in Biblioteca del Senato della Repubblica, Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative, Bibliografia Statutaria Italiana 1996-2005, Premessa di Bulgarelli S., Introduzione di Dondarini R., a cura di Angiolini E., Borghi B., Brighenti A., Casamassima A., Dondarini R., Sernicola R., Roma, Biblioteca del Senato della Repubblica, 2009, pp. 107-126.

 

Casamassima A., Una ricognizione delle fonti statutarie della Biblioteca del Senato per gli studi di Marche, Lazio e Umbria, «Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria», 112 (2015), pp. 287-301 (Atti della Giornata di studio Le Deputazioni di storia patria e la ricerca sugli statuti, Roma, 23 ottobre 2014 - Biblioteca del Senato, a cura di Frova C.).

Agli statuti laziali dedicate le pp. 293-295.

 

Cortonesi A., Conclusioni, in Le comunità rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio - 1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F., «Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006]: vol. II, pp. 141-148.

Nelle Conclusioni riferimenti alla storiografia statutaria laziale, ai metodi d'indagine storica, ai contributi laziali presenti nel volume degli Atti.

 

Manuscripts in the Italian Statute Collection, Yale Law Library, a cura di Widener M., [New Haven, CT (USA), Yale Law School, 2016], pp. 21 

Disponibile anche on-linehttp://digitalcommons.law.yale.edu/itsta/5.

L’Inventory della collezione statutaria della Yale Law Library segnala la presenza dei seguenti esemplari (manoscritti e a stampa) di statuti comunali laziali: Acquapendente (VT), Ariccia (Roma), Artena (Monterfortino, RM), Bassano di Sutri (Bassano Romano, VT), Campagnano (Campagnano di Roma, RM), Cesano (RM), Corneto (Tarquinia, VT), Fiano (Fiano Romano, RM), Formello (RM), Marino (RM), Montebuono (RI), Norma (LT), Paliano (FR), Poggio Fidoni (RT), Proceno (VT), Roma, Tecchiena (FR), Viterbo, e gli Statuti e regolamenti della università della nobile arte agraria di Tivoli (RM) del 1782. 

 

 

Sezione 2 (Edizioni di statuti e di normative comunali e territoriali)

 

Antichi Statuti di Marino e Rocca di Papa, a cura del Gruppo archeologico Speculum Dianae e di Ercolani M., Genzano di Roma (RM), Edizioni Speculum Dianae, 2013, pp. 77.

Sono trascritte sette statuizioni emesse dai Colonna, signori di Marino (RM) e Rocca di Papa (RM), dal 1564 al 1677: Capitoli, sulla disciplina dei danni dati a Rocca di Papa (1564); disposizioni per Marino (1566); Bandi, provisioni et ordinationj per Marino e Rocca di Papa (1572); Bandi per Marino e Rocca di Papa (1574); Capitoli di Marcantonio Colonna per Rocca di Papa (1575); Capitoli del card. Ascanio Colonna per Rocca di Papa (1588); Constitutioni di Lorenzo Onofrio Colonna sull'ordinamento pubblico nel castello di Marino (1677). I testi normativi sono estratti dall'Archivio Colonna, in Bibl. Statale del Monumento nazionale di S. Scolastica, Subiaco. Titolo in copertina Statuti di Marino e Rocca di Papa.

 

Carbonetti Vendittelli C., Vendittelli MLo statuto del castello di Campagnano del secolo XIII, Roma, Gangemi Editore, 2006, (Campagnano storia, arte, cultura), pp. 118.

Edizione critica del testo latino dello statuto di Campagnano (RM) del 1270, tràdito dal ms. membr. originale, conservato a Roma in Archivio storico Capitolino (Fondo Orsini, b. 56, n.8). Gli Autori ne propongono anche la traduzione italiana. Sono ricostruite le vicende che portarono il card. Riccardo Annibaldi, primo signore del castello, a concedere lo statuto ai campagnanesi. In Appendice pubblicata l'ed. critica e la traduzione italiana anche delle Concessioni accordate da Pietro Annibaldi, nipote del cardinale, il 18 maggio 1286. 

 

Comenzano li capituli delli Statutij del castello de Nemo. Lo statuto nemorense in un manoscritto del 1514, a cura di Mannoni C., Nemi (RM), Confraternita del SS.mo Sacramento, 2008, (Quaderni nemorensi, 4-5), pp. 95.

Oltre la trascrizione del testo dello statuto e un saggio introduttivo, il volume reca in Appendice la trascrizione del Capitolo di pace fra Nemi e Genzano e dell'Atto di vassallaggio di Nemi e Genzano al Monastero di S. Anastasio ad Aquas Salvias del 1373. Il codice in Biblioteca Vaticana (mss. Chigi, I.1.17).

 

Di Flavio V., Gli statuta del XV secolo dell’abbazia di San Salvatore Maggiore, «Archivio della Società romana di storia patria», 129 (2006), pp. 125-162.

Pubblicati alle pp. 133-162 gli statuti emanati dall’abate commendatario Giovanni Battista Orsini, risalenti all’ultimo quarto del XV secolo.  Destinatarie erano le popolazioni sottoposte alla giurisdizione dell’abbazia, situata nel territorio dell’attuale Comune di Concerviano (RI). 

 

Gamba C., Comunità e statuti della provincia romana. Le normative municipali inedite di Genzano, Lanuvio, Vallinfreda e Palestrina, Roma, Aracne Editrice, 2012, (Storia del diritto e delle istituzioni - Sezione I, Fonti, 3), pp. 556.

Nella monografia è studiato l’apparato di glosse che correda gli Statuta antiquae Civitatis Praenestis. Sono studiati, integralmente trascritti e commentati anche gli statuti di Genzano (RM), Lanuvio (RM) e Vallinfreda (RM), negli esemplari conservati presso la Collezione degli statuti della Bibl. dell'ASR. 

 

Jus proprium del Comune di Alatri, a cura di Boezi G., 2 voll., Alatri (FR), Istituto comprensivo "Egnazio Danti", 2007: vol. I, Testo originale e traduzione degli Statuti medievali, pp. 649; vol. II, Le fonti storico-giuridiche, pp. 193.

Il vol. I propone la traduzione italiana dello statuto, con testo latino a fronte, nella trascrizione pubblicata da M. d'Alatri e C. Carosi (Gli Statuti medievali del Comune di Alatri, Alatri, 1976). Riproduzioni fotografiche dal codice “M” della Biblioteca ci casa Molella, Alatri.

 

Liber (Il) decretorum dello scribasenato Pietro Rutili. Regesti della più antica raccolta di verbali dei consigli comunali di Roma (1515-1526), a cura di Rehberg A., Roma, Fondazione Marco Besso, 2010, (Collana di storia ed arte, 5), pp. XIII + 411.

Il manoscritto autografo è conservato presso l'Archivio storico Capitolino (Camera Capitolina, Cred. I, t.15). 

 

Li Pira F., Un documento inedito di Margherita d'Austria: la Pandetta dei diritti ordinata da Madama Excellentissima per Cittaducale, «Rassegna Storica Salernitana», n.s., 60 (2013), pp. 169-180.

Alle pp. 175-180 la trascrizione della tabula curiae di Cittaducale (RI). Il testo, costituito da 18 capitoli, fu approvato a Roma il 13 giugno 1547 dalla duchessa Margherita d'Austria. Il documento appartiene a una collezione privata.

 

Litta E., La Comunità di Mazzano e gli statuti del 1536-1542, [s.l.], Narcissus, [2014], pp. 382.

Trascrizione, con riproduzione fotografica a fronte, degli Statuta Castri Mazzanj 1542, codice ms. della Collezione degli statuti della Bibl. dell'ASR (stat. 652). Copia a stampa dell'e-book in Biblioteca Nazionale Centrale, Roma.

 

Minorenti G., Ciciliano e il suo popolo. Con lo statuto del 23 dicembre 1579, Tivoli (RM), Tiburis Artistica, 2006, pp. 302, 16 tavv. a colori.

Nella Parte Seconda trascritto il testo dello statuto. Nel frontespizio «statuto del 23 dicembre 1597», sed 1579 (II ed., 2014).

 

Piccioni F., Vallerano e il suo Statuto antico del 1534, Manziana (RM), Vecchiarelli Editore, 2006, pp. LXXXVIII + 101.

Trascrizione del testo latino e traduzione italiana dello statuto. Il ms. degli Statuta Vallerani, custodito presso il Comune di Vallerano (VT), reca la sottoscrizione del precettore dell'ospedale romano di Santo Spirito in Sassia, del 4 maggio 1534. Titolo in copertina, Lo statuto di Vallerano del 1534.

 

Statuta antiquissimae civitatis Tarracinae accuratissime ac feliciter impressa, a cura di Grossi V., ed. anast., Terracina (LT), ed. Comune di Terracina, 2006, pp. 36, n.n., 396.

Edizione anastatica della copia manoscritta eseguita nel sec. XIX sull'irreperibile edizione a stampa degli Statuta (Roma, fratelli Dorico, 1549). Il manoscritto, di 396 pagine, è conservato nella Collezione degli statuti della Bibl. dell'ASR (stat. 927/06). La riproduzione del ms. è preceduta dalla nota introduttiva Grossi V., Lo statuto storico del Comune di Terracina. Indicazioni per ricostruire la genesi della normativa statutaria, pp. 23-36.

 

Statuta civitatis Corae (Romae 1732), a cura di De Rossi P.L., Pesiri G., Anagni (FR), ISALM-Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, 2014, (Immagini del Lazio meridionale, 4), pp. XXII + 152.

Ristampa anastatica degli statuti della città di Cori (FR) (ed. Romae, apud Joannem Mariam Salvioni, 1732), preceduta dalla traduzione italiana a cura di Pesiri G. (pp. 21-152). Il volume comprende la presentazione di Crescenzi V. e saggi introduttivi dello stesso Pesiri G. e di De Rossi P.L (v. ad vocem). Nuova edizione, riveduta e integrata, rispetto alla precedente pubblicata dagli stessi curatori: Statuta civitatis Corae (Romae 1732), Cori (FR), ed. Comune di Cori, 2011 (Archivio storico comunale di Cori - Strumenti, 1).

 

Statuta Terrae Montisopoli 1477 A.D, a cura di Tranchida P., traduzione di Cristiano C., Roma, Albatros, 2013, (Nuove voci. Chronos), pp. 318.

Traduzione in italiano degli statuti, seguita dalla riproduzione fotografica del ms. latino.

 

Statuti della Università della Terra di Itri (1406-1523), a cura di La Rocca M., Itri (LT), Tip. Fabrizio, 2011, pp. 400.

Riproduzione fotografica, trascrizione e traduzione italiana del ms. latino, copia autentica del sec. XVI conservata nella Collezione della Biblioteca del Senato (St. Mss. 132).

 

Statuto (Lo) dei castelli dell'abbazia di Farfa nel tardo medioevo: Montopoli, Poggio Mirteto, Fara e Toffia (1477), a cura di Agostini M., introd. di Leggio T., Fara in Sabina (RI), ED, 2010, (Quaderni del Museo civico archeologico di Fara in Sabina, pp. 133.

Alle pp. 56-123 l'edizione dello statuto latino, corredata da indici. L'edizione è condotta sul ms. inedito Statuta Terrae Montisopoli, conservato nell'archivio del comune di Montopoli in Sabina (RI) (Archivio storico comunale, Antico regime, 1). Gli statuta disciplinavano la vita giuridica e istituzionale delle quattro comunità, soggette al cenobio farfense.

 

Statuto (Lo) della città di Rieti dal secolo XIV al secolo XVI, a cura di Caprioli M., Roma, Istituto storico italiano per il Medio evo, 2008, (Fonti per la storia dell'Italia medievale, Antiquitates, 30), pp. LXIX + 482.

Nell'ampia introduzione (pp. I-LXIX) la descrizione e lo studio dei tre testimoni portatori del testo degli Statuta civitatis Reatinae. L'edizione (pp. 1-365) è fondata sul codice vaticano Ottoboniano latino 1402.

 

Statuto (Lo) di Montebuono in Sabina del 1437, saggi di Ascheri M., Leggio T., Notari S., edizione del testo manoscritto a cura di Spotti A., Roma, Viella, 2011, pp. 143.

Il volume propone la riproduzione fotografica integrale a colori del ms. della Lillian Goldmann Law Library della Yale Law School, l'edizione del testo latino, la traduzione italiana delle rubriche, tre saggi introduttivi.

Rec.: Marrocchi M., «Quellen und Forschungen aus Italienischen Archiven und Bibliotheken», 92 (2012), pp. 776-77; Betti M.,«Medioevo latino», 34 (2013), pp. 678-79.

 

Statuto storico di Ariccia (anno 1610), a cura del Gruppo Archeologico Speculum Dianae, Genzano di Roma (RM), Edizioni Speculum Dianae, 2009, pp. 97.

Titolo in copertina: Statuti dell'antica, e nobil Terra dell'Ariccia.

 

Statuto storico di Castel Gandolfo (anno 1588), a cura del Gruppo Archeologico Speculum Dianae, Iacometti P., Genzano di Roma (RM), Edizioni Speculum Dianae, 2009, pp. 71.

Trascritto il testo dell'edizione Velletri, Onofrio Piccini, 1698. Titolo in copertina Statuta Universitatis Castri Gandulphi.

 

Statuto storico di Civita Lavinia (Lanuvio). Anno 1567, a cura del Gruppo archeologico Speculum Dianae,Iacometti P., Genzano di Roma (RM), Edizioni Speculum Dianae, 2008, pp. 102.

Trascrizione del ms. ottocentesco degli Statuta castri Civitae Laviniae, conservato nella Collezione degli statuti della Bibl. dell'ASR (stat. 813/05). Titolo in copertina Statuto di Civita Lavinia.  

 

Statuto storico di Genzano (anno 1565), a cura del Gruppo archeologico Speculum Dianae, Bartelli L., Iacometti P., Lozzi M., Genzano di Roma (RM), Edizioni Speculum Dianae, 2007, pp. 105.

Trascrizione completa della copia seicentesca degli statuti di Genzano (RM) conservata nella Collezione degli statuti della Bibl. dell'ASR (stat. 28). Oltre lo statuto del 1565, sono trascritte le aggiunte e tradotti dal latino 14 capitoli criminali, allegati allo statuto locale, estratti dal libro IV delle Costituzioni Egidiane. Titolo in copertina Statuta Oppidi Cynthiani, Albanensis Diocesis.

 

Statuto storico di Trivigliano, [a cura di Potenziani L., Sassi L., Latini C.], Trivigliano (FR), ed. Comune di Trivigliano, 2014, pp. 69.

Trascrizione dello statuto, non datato (sec. XVI?), conservato nell'Archivio Colonna presso la Bibl. Statale del Monumento nazionale di S. Scolastica, in Subiaco. Seguono i decreti degli uditori di Genazzano, datati 23 settembre 1664. 

 

Statutum Palumbariae 1562. Lo Statuto di Palombara Sabina, a cura di Marchetti B., prefazioni di Bulgarelli S., Della Rocca P., Roma, Edizioni CieRre, 2007, pp. 230.

Contiene la trascrizione dello Statutum communis, universitatis et hominum castri Palumbariae (pp. 48-123), con riproduzione fotografica a fronte. Nell'introduzione (pp. 11-45) la descrizione dei tre testimoni portatori del testo volgare dello statuto. La trascrizione è svolta sul codice “St. Mss. 774” della Bibl. del Senato.

 

 

Sezione 3 (Studi che utilizzano normative locali quale fonte primaria)

 

Agostini M., Lo statuto dei castelli dell'abbazia di Farfa: Montopoli, Poggio Mirteto, Fara e Toffia (1477), in Lo statuto dei castelli dell'abbazia di Farfa nel tardo medioevo: Montopoli, Poggio Mirteto, Fara e Toffia (1477), a cura di Agostini M., introd. di Leggio T., Fara in Sabina (RI), ED, 2010, (Quaderni del Museo civico archeologico di Fara in Sabina), pp. 19-55.

Il saggio illustra gli inediti Statuta Terrae Montisopoli, approvati il 21 settembre 1477 dall'abate commendatario di Farfa, Cosimo Orsini. Gli statuta disciplinavano la vita giuridica e istituzionale delle quattro comunità, soggette al cenobio farfense. Sono descritti i diversi esemplari portatori del testo dello statuto: il più antico, risalente al 1560, è il codice di riferimento per l'edizione (Montopoli in Sabina (RI), Archivio storico comunale, Antico regime, 1).

 

Caciorgna M.T., Genova e Terracina nel XIV secolo: caratteri e forme di un dominio tirrenico, in Scritti per Isa. Raccolta di studi offerti a Isa Lori Sanfilippo, a cura di Mazzon A., Roma, Istituto storico italiano per il Medio Evo, 2008, (Nuovi studi storici, 76), pp. 69-87.

In Appendice è trascritto l'atto di sottomissione del comune di Terracina all'amirato Simone Vignoso e al comune di Genova (18 maggio 1346). Documento conservato presso l'archivio di Stato di Genova. 

 

Comunità (Le) rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio - 1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F.,«Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006], pp. 191, 159.

Nel II volume riunite e pubblicate le relazioni di riferimento laziale di Leggio T., Notari S., Esposito A., Vaquero Piñeiro, Giammaria G., nonché le Conclusioni di Cortonesi A. (v.)

 

Crescenzi V., Cori e il suo ordinamento tra XIV e XVI secolo, in Statuta civitatis Corae (Romae 1732), a cura di De Rossi P.L., Pesiri G., Anagni (FR), ISALM-Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, 2014, (Immagini del Lazio meridionale, 4), pp. IX-XXII.

 

Dani A., Il processo per danni dati nello Stato della Chiesa (secc. XVI-XVIII), Prefazione di Sirena P., Bologna, Monduzzi Editore, 2006 (Archivio per la storia del diritto medievale e moderno, 10), pp. 370.

L'A. fa ampio ricorso nella monografia agli statuti dell'area laziale, conservati nella Collezione degli statuti della Bibl. dell'ASR.

 

Dani A., Gli statuti comunali nello Stato della Chiesa di Antico regime: qualche annotazione e considerazione, «Historia et ius. Rivista di storia giuridica dell’età medievale e moderna», 2 (2010), paper 6, pp. 1-14.

Disponibile anche on-linewww.historiaetius.eu.

Lo scritto riproduce l’intervento al Seminario sugli Statuti, tenutosi il 20 settembre 2010 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa, organizzato dal Prof. Mario Montorzi.

 

De Rossi P.L, Istituzioni e vicende statutarie di Cori (secoli XIII-XVIII), in Statuta civitatis Corae (Romae 1732),a cura di De Rossi P.L., Pesiri G., Anagni (FR), ISALM- Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, 2014, (Immagini del Lazio meridionale, 4), pp. 9-20.

 

Esposito A., Matrimonio, famiglia e condizione femminile nella normativa statutaria del Lazio medievale, in Le comunità rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio - 1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F.,«Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006]: vol. II, pp. 93-108.

 

Esposito A., Donne e fama tra normativa statutaria e realtà sociale, in Donne e fama tra normativa statutaria e realtà sociale, in Fama e Publica vox nel Medioevo, Atti del convegno di studio svoltosi in occasione della XXI edizione del Premio internazionale Ascoli Piceno (Ascoli Piceno 3-5 dicembre 2009), a cura di Lori Sanfilippo I., Rigon A., Roma, ISIME-Istituto storico italiano per il Medio Evo, 2011, (Atti del premio internazionale, III serie, n. 25), pp. 85-102.

Nel saggio numerosi riferimenti agli statuti comunali laziali.

 

Esposito A., I "Libri pecuniarum ex condemnationibus" di Roma (sec. XVI). Una fonte inesplorata, «RR. Roma nel Rinascimento», 2012, pp. 211-247.

 

Esposito A., Il bando come comunicazione. Esempi romani del primo Cinquecento, in Per Enzo. Studi in memoria di Vincenzo Matera, a cura di Capo L., Ciaralli A., Firenze, Firenze University Press, 2015, pp. 105-116.

In Appendice un elenco di 43 bandi, non tramandati da altre fonti, tratti da 6 registri contabili (ASR, Camerale I, b. 1748, aa. 1515-1523).

 

Gamba C., Comunità e statuti della Terra di Lavoro, Roma, Viella, 2006, (Ius nostrum, Studi e testi pubblicati dall'Istituto di Storia del diritto italiano, 33), pp. 360.

La monografia esamina gli statuti rurali di Spigno Saturnia (LT), Coreno Ausonio (LT), Alvignano (CE).

 

Gamba C., Gli statuti di Spigno e i Regolamenti di polizia urbana e rurale, in Spigno Saturnia. Avvenimenti storici antichi e moderni, a cura di Tucciarone R., Roma, Herald Editore, 2008, pp. 253-303.

 

Gamba C., Gli Statuti di Itri e la normativa comunale dell'Italia meridionale, in Statuti della Università della Terra di Itri (1406-1523), a cura di La Rocca M., Itri (LT), Tip. Fabrizio, 2011, pp. 5-15.

 

Gamba C., Terra Aurunca. Storia, diritto, tradizioni, Roma, Aracne Editrice, 2012, (Storia del diritto e delle istituzioni, Sezione III, Materiali, 8), pp. 199. 

Nei saggi che compongono l’opera è analizzata la normativa statutaria del Lazio meridionale, con particolare riferimento a località della Terra Aurunca quali Maranola (LT), Itri (LT), Spigno Saturnia (LT) e alle comunità già appartenenti alla Terra di San Benedetto (Castelnuovo Parano, Sant’Apollinare, San Giorgio a Liri, Vallemaio, Vallerotonda, Sant’Elia, Sant’Andrea, Viticuso, Acquafondata, San Vittore, San Germano e Piedimonte San Germano), i cui testi normativi sono raccolti nell’archivio abbaziale di Montecassino (Aula II, capsula LVI). 

 

Giammaria G., Il 'danno dato' negli statuti di Campagna e Marittima. Una nota illustrativa, in Le comunità rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio - 1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F., «Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006]: vol. II, pp. 121-40.

 

Iozzo R., L’approbatio: per una ricerca sull’istituto nei domini pontifici, «Historia et ius. Rivista di storia giuridica dell’età medievale e moderna», 5 (2014), paper 2, pp. 1-15.

Disponibile anche on-line: http://www.historiaetius.eu/uploads/5/9/4/8/5948821/iozzo_5.pdf

 

Leggio T., Gli statuti della Sabina nei secoli XIV-XV. Primo contributo per un censimento, in Le comunità rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio - 1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F., «Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006]: vol. II, pp. 5-24.

In Appendice il censimento degli statuti della Sabina del XIV e XV secolo (elenco cronologico ed elenco distinto per signorie, monastiche e laiche).

 

Leggio T., Gli statuti delle signorie monastiche benedettine di Farfa e di S. Salvatore Maggiore, in Lo statuto dei castelli dell'abbazia di Farfa nel tardo medioevo: Montopoli, Poggio Mirteto, Fara e Toffia (1477), a cura di Agostini M., introd. di Leggio T., Fara in Sabina (RI), ED, 2010, (Quaderni del Museo civico archeologico di Fara in Sabina), pp. 7-18.

Il saggio riproduce una parte dell'articolo Leggio T., Gli statuti della Sabina nei secoli XIV-XV. Primo contributo per un censimento (2006), ampliato nella parte relativa alle signorie monastiche territoriali e in particolare riguardo a Farfa.

 

Leggio T., Montebuono ed il suo territorio nel medioevo. Aspetti politici, economici e sociali, in Lo Statuto di Montebuono in Sabina del 1437, saggi di Ascheri M., Leggio T., Notari S., edizione del testo manoscritto a cura di Spotti A., Roma, Viella, 2011, pp. 19-40.

Presenti nel saggio riferimenti allo statuto di Montebuono del 1437.

 

Mazzon A., Pontecorvi A., «Diceva che non era autenticho». I frati agostiniani e gli statuti di Roma a stampa, «RR. Roma nel Rinascimento», 2013, pp. 311-319.

Gli Autori analizzano un documento del 1475, estratto dal fondo documentario del convento romano di Sant’Agostino conservato presso l’ASR, nel quale si adduce a sospetto di autenticità lo statuto municipale romano, nell’edizione a stampa successiva alla riforma del 1469 di papa Paolo II.

 

Mendoza R., Lo Statuto di Subiaco del 1456. Il governo dello Status Sublacensis, il processo civile, il processo penale, Roma, Aracne Editrice, 2013, pp. 340.

La monografia presenta la traduzione italiana dello statuto emanato nel 1456 dal card. Giovanni Torquemada, abate commendatario di Subiaco. Il testo latino è tratto dall’edizione dello statuto del 1981, a cura di Caraffa F.

 

Notari S., Per una geografia statutaria del Lazio: il rubricario degli statuti comunali della provincia storica di Campagna, in Le comunità rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio -1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F., «Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006]: vol. II, pp. 25-92.

In Appendice il censimento degli statuti, relativo alla provincia storica di Campagna, nel Lazio meridionale, e l'elenco dei capitoli (particulae) degli statuti delle comunità del Lazio – secondo l'attuale circoscrizione amministrativa – che prevedevano l'esclusione delle femmine dalla successione intestata (elenco estrapolato dall'ed. postuma dei Commentaria di G.B. De Luca alla costituzione papale De statutariis successionibus del 1680). 

 

Notari S., Lo statuto medievale della terra di Montebuono in Sabina. Appunti storico-giuridici, in Lo Statuto di Montebuono in Sabina del 1437, saggi di Ascheri M., Leggio T., Notari S., edizione del testo manoscritto a cura di Spotti A., Roma, Viella, 2011, pp. 41-64.

Analisi storico-giuridica dello statuto sulla base del testo tràdito dal codice «MssJ ++M76 no.1» della Law School Library di Yale, del quale è proposta anche la descrizione codicologica. In Appendice le tavole di confronto tra gli statuti di Montebuono e di Aspra (oggi Casperia, RI) del 1397 e il rubricario delle riformanze di Monte Bono del 1684.

 

Notari S., Sullo "statuto antico" e le consuetudini scritte del Comune di Roma. Note storico-giuridiche, in Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, a cura di Maffei P., Varanini G.M., Firenze, Reti Medievali-Firenze University Press, 2014, 4 voll.: vol. II, Gli universi particolari. Città e territori dal medioevo all’età moderna, pp. 107-117.

 

Pavan P., Intorno agli Statuti di Roma del 1363, «Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria», 112 (2015), pp. 367-386 (Atti della Giornata di studio Le Deputazioni di storia patria e la ricerca sugli statuti, Roma 23 ottobre 2014 - Biblioteca del Senato, a cura di Frova, C.).

 

Pesiri G., La giustizia a Cori dal XVI al XIX secolo, tra equilibri consolidati e innovazioni, in Statuta civitatis Corae (Romae 1732), a cura di De Rossi P.L., Pesiri G., Anagni (FR), ISALM-Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale, 2014, (Immagini del Lazio meridionale, 4), pp. 1-8.

 

Rehberg A., Roma 1360: Innocenzo VI, lo status popularis e gli statuti di Roma, «Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo», 110 (2008), pp. 237-278.

Pubblicato in Appendice un inedito documento del 1360, con la prima attestazione nota della redazione degli statuti municipali promossa dal regime di popolo romano (ASV, Reg. Suppl, 33). 

 

Rosa A., Guglielmo De Croÿ duca di Sora e le vicende storiche di Rocca Sorella, Sora (FR), Arti grafiche Pasquarelli, 2006, pp. 191.

In Appendice Privilegi e Capitoli di Sora del 1518 e 1519.

 

Rosa A., Rocca Sorella nella Sora dell'Alta Terra di Lavoro. Castello del Regno di Napoli, Sora (FR), Edizioni Verde Liri - storia, arte, cultura, 2010, pp. 287.

Seconda ed. ampliata del vol., dello stesso De Rosa A., Guglielmo De Croÿ duca di Sora e le vicende storiche di Rocca Sorella (v.)

 

Sigismondi F.L., La disciplina del pascolo e i "danni dati" negli statuti laziali della prima età moderna, in La pastorizia mediterranea. Storia e diritto (secoli XI-XX), Atti del Convegno Internazionale di Studi (Alghero (SS), 8-11 novembre 2006), a cura di Mattone A., Simbula P.F., Roma, Carocci editore, 2011, (Collana del Dipartimento di Storia dell'Università degli Studi di Sassari, n.s. 41), pp. 276-295.

 

Vaquero Piñeiro M., Proprietà fondiaria e compravendite negli statuti castellani del Lazio medievale in Le comunità rurali e i loro statuti (secoli XII-XV), Atti dell'VIII Convegno del Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative (Viterbo, 30 maggio - 1 giugno 2002), 2 voll., a cura di Cortonesi A., Viola F.,«Rivista storica del Lazio», aa. 13-14, nn. 21-22 (2005-2006) [Roma, dic. 2006]: vol. II, pp. 109-120.

 

 

Sezione 4 (Edizioni e studi di normative di enti ecclesiastici, confraternite, ospedali)

 

Frank T., Gufi L., Gli statuti medievali dei disciplinati di Viterbo: edizione sinottica delle redazioni del 1355 e 1365, Perugia, Deputazione di storia patria per l'Umbria, 2007, (Quaderni del Centro di ricerca e di studio sul movimento dei Disciplinati, n.s., 3), pp. 100.

 

Giammaria G., Lo statuto della fraterna del beato Andrea del Piglio, «Latium», 25 (2008), pp. 31-55

 

Pagano S.M., Gli statuti dei mazzieri pontifici del 1437 - The statutes of the Papal Mace-Bearers in 1437, Roma, Gangemi Editore, 2007, (Documenti rari e curiosi dell’Archivio Segreto Vaticano, 1), pp. 112.

 

Statuti e costituzioni medievali del Capitolo Lateranense, a cura Duval-Arnould L., Johrendt J., con la collaborazione di Voci A.M., Città del Vaticano, Archivio capitolare lateranense, 2011, (Tabularium lateranense, 2), pp. 193. 

Sono pubblicati gli statuti del XIII e XIV secolo del Capitolo Lateranense. Tradotti in italiano due articoli in francese e tedesco, apparsi nel 2006.

 

 

Sezione 5 (Edizioni e studi di normative e associazioni civili)

 

Ait I., Gli Statuta artis barchiarolorum fluminis Tiberis: per una storia del trasporto fluviale a Roma (secc. XV -XVI), in Scritti per Isa. Raccolta di studi offerti a Isa Lori Sanfilippo, a cura di Mazzon A., Roma, ISIME-Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 2008, (Nuovi Studi Storici, 76), pp. 1-12.

In Appendice pubblicato il testo degli Statuta Universitatis barcarolorum Tiberis et Anienis, tràdito da un codice della seconda metà del XVI secolo conservato nell’Archivio storico Capitolino (Cred. XXV, t. 35). 

 

Cortonesi A., Lo statuto dell'arte dei vignaioli di Viterbo (1522), in Curiosa ItineraScritti per Daniel Gallavotti Cavallero, a cura di Parlato E., Roma, GBE, 2015, (Collana Arti, 31), pp. 177-185.

 

Cronache e statuti della prima Accademia dei Lincei: Gesta Lynceorum, «Ristretto» delle costituzioni,Praescriptiones Lynceae Academiae, a cura di Guardo M., Orioli R., Roma, Scienze e Lettere, 2014, (Storia dell'Accademia dei Lincei. Fonti, 6), pp. 177.

I curatori ricostruiscono i primi anni della storia dell’Accademia, attraverso l’edizione critica di tre documenti chiave, tra cui l’inedito ms. dei Gesta Lynceorum.

 

Esposito A., Frova C., Collegi studenteschi a Roma nel Quattrocento. Gli statuti della «Sapienza Nardina», Roma, Viella, 2008, (Studi e fonti per la storia dell’Università di Roma, n.s., 4), pp. 224. 

Il volume presenta l'edizione delle inedite Constitutiones del collegio fondato dal cardinale Stefano Nardini. Dei tre manoscritti noti, due sono conservati presso l'ASR, uno presso l'Archivio storico diocesano di Milano. In Appendice al volume pubblicati anche gli statuti del Collegio Capranica.

 

Lori Sanfilippo I., Constitutiones et Reformationes del Collegio dei notai di Roma (1446). Contributi per una storia del notariato romano dal XIII al XV secolo, Roma, Società romana di storia patria, 2007, (Miscellanea della Società romana di storia patria, 52), pp. 185.

Il testo normativo delle Constitutiones et Reformationes è tràdito dal manoscritto conservato a Roma, presso l'Archivio storico Capitolino (credenza IV, t. 88). L'edizione, alle pp. 62-91, è preceduta dalla descrizione del codice e da un ampio studio sulla storia del notariato romano (cr. 1250-cr.1450).

 

 

Sezione 6 (Tesi di laurea e di dottorato di ricerca)

 

Candidi M., Il diritto e il processo penale negli statuti cinquecenteschi di Velletri, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2015-16.

 

Carlino M. L., Gli Statuta Almæ Urbis. Il diritto municipale a Roma nella seconda metà del XVI secolo, Università degli studi di Trento, Dipartimento di scienze umane e sociali, tutor Bellabarba, M., a. a. 2010-2011. 

 

Catalfamo E., Il diritto e il processo penale negli statuti di Cerveteri del 1561, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2009-10.

 

De Angelis M., Vicende del diritto di famiglia nello Stato Pontificio, Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Ascheri M., a. a. 2007-2008.

Tra le altre fonti, la dissertazione analizza ampiamente gli Statuta Urbis del 1580 con i commenti del Costantini e del Fenzoni.

 

Di Stefano L., Aspetti generali degli statuti laziali: il caso dello statuto comunale di Frosinone (sec. XV-XVI), Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Ascheri M., a. a. 2005-2006.

In Appendice trascritta la tabula del libro I degli statuti latini di Frosinone, con la riproduzione fotografica (dalla copia ottocentesca in Roma, ASR, Biblioteca, Collez. degli statuti, stat. 247).

 

Giacomin D., Gli statuti di Nemi, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2012-13.

 

Grimani D., Gli statuti di Vetralla, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2014-15.

 

Iacovella F., Gli statuti di Genzano, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2013-14.

 

Iozzo R., L'approbatio degli statuti comunali nei domini della Chiesa tra legislazione, dottrina e prassi, Università degli studi Roma Tre, Dipartimento di Giurisprudenza, tutor Alvazzi del Frate, P., coordinatore Fascione L., a. a. 2013-2014. 

 

Moscetti V., Gli statuti di Proceno del 1734, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2013-14.

 

Pepe R., Lo statuto comunale di Albano del 1607, Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Ascheri M., a. a. 2007-2008.

Trascritto il rubricario degli Statuta civitatis Albani. Riproduzione fotografica dell'esemplare conservato in Roma, ASR, Biblioteca, Collez. degli statuti, stat. 548 (copia autentica del XVII secolo).

 

Pontecorvi A., Gli Statuti di Roma del 1469. Indagine storico-istituzionale e confronto con gli statuti popolari del secolo XIV, La Sapienza, Università di Roma, tutor Esposito A., a. a. 2013-2014.

 

Pugliano A., Gli statuti delle comunità dell'Abbazia di Subiaco, Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Ascheri M., a. a. 2010-2011.

Analisi storico-giuridica dello statuto di Subiaco del 1456, emanato dall’abate commendatario Giovanni Torquemada. In Appendice riprod. fotografica dello statuto (Roma, ASR, Biblioteca, Collez. degli statuti, stat. 996).

 

Romagnoli Fabio C., Lo Statuto castellano di Ariccia del 1610, Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Ascheri M., a. a. 2005-2006.

Gli Statuti dell'antica e nobil terra dell'Ariccia sono studiati sul codice conservato in Roma, Bibl. del Senato (stat. mss. 595, copia semplice della metà del XVII secolo) confrontata con i due esemplari, latino (1610) e in volgare (1615) conservati nell'Archivio storico del comune di Ariccia (nn. 342, 343). Trascrizione del Libro I e riproduzioni fotografiche dei mss. utilizzati.

 

Salvatore F., Gli statuti colonnesi nella provincia di Campagna (secc. XVI-XVIII), Università degli studi di Roma Tre, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Ascheri M., a. a. 2005-2006.

Viene analizzato in particolare l'inedito statuto castrense di Falvaterra (FR) del 1625, riprodotto fotograficamente in Appendice.

 

Vox D., Gli statuti dell’Arte dell’Agricoltura di Palestrina, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Facoltà di Giurisprudenza, relatore Di Simone M.R., a. a. 2007-2008.