La fotografia nei progetti editoriali della moda

ZONEMODA SPECIAL

A.A. 2022/2023

| CLAM – Corso di Laurea in Culture e Pratiche della Moda

| Storia e idee della fotografia | Federica Muzzarelli

La fotografia nei progetti editoriali della moda

Lezione speciale con

Chiara Bardelli Nonino

La lezione sarà una panoramica sull’ultima decade dell’editoria di moda dal punto di vista del visual editor, con un focus particolare sull’esperienza da Vogue Italia. Raccontando il dietro le quinte dei servizi fotografici indagheremo come moda e politica si sono intrecciate indissolubilmente, come l’avvento dei social media abbia rivoluzionato il sistema-moda e come il linguaggio fotografico si sia evoluto per adattarsi ai cambiamenti del mondo contemporaneo.

17 Aprile 2023

15.00-17.00

Aula Alberti 14

Piazzetta Teatini, 13

RIMINI

DAR www.dar.unibo.it FAST https://corsi.unibo.it/2cycle/FashionStudies – CLAM www.moda.unibo.it

Graphics and Communication: ZoneModa Team – ZONEMODA zonemoda.unibo.it #zonemodasocial

– LA FOTOGRAFIA NEI PROGETTI EDITORIALI DELLA MODA –

LEZIONE SPECIALE CON CHIARA BARDELLI NONINO

Entrando in un’edicola ci troviamo di fronte a centinaia di riviste e giornali mondani. Ma ci siamo mai resi conto, di quanto questi influenzino ogni giorno ciascuno di noi?

La moda è un settore che spesso viene demistificato, poiché considerato poco autorevole rispetto ad altri ambiti. La realtà è che anche una sola immagine di copertina ha la capacità di smuovere le masse e divulgare gli ideali di un’intera redazione. A dimostrarcelo, Chiara Bardelli Nonino, visual editor per ben undici anni presso la redazione Vogue Italia e attuale freelancer.

L’editor, durante il suo intervento afferma che:

“… l’attivismo politico nei giornali di moda era parzialmente scomparso, ora è tornato in voga.

Attraverso una panoramica di immagini di copertina della rivista Vogue, è stato facile riscontrare una stretta connessione tra moda e politica. Un esempio è presente nel periodico ucraino raffigurante la first lady Olena Zelenska, con alle spalle un aereo militare abbattuto nel corso della corrente guerra.

L’intento della rivista non è quello di circoscriversi nel dispensare consigli estetici, ma di raccontare un periodo storico, utilizzando un linguaggio visivo in grado di movimentare l’opinione pubblica (effetto shock). Vogue ha portato alla luce temi come la morte, i disastri ambientali e le differenze sociali, per poter dare voce anche alle minoranze.

Si pensi all’edizione italiana del febbraio 2020: Maty Fall, modella senegalese, regge tra le mani la scritta “Italia”. Ecco l’effetto shock: da una parte alcuni politici italiani di estrema destra contestarono la pubblicazione, dall’altra, a sorprendere la redazione, furono le reazioni di migliaia di donne italiane non accettate dalla società a causa del colore della loro pelle, che per la prima volta si sentirono rappresentate.

Numerosi sono i temi che Vogue ha trattato nel corso della sua longeva storia editoriale, ai quali Chiara Bardelli Nonino ha contribuito, fino al conseguimento dell’attuale carriera da freelancer, che le ha permesso di seguire la sua vocazione: “Capire le cose è sempre stata una mia esigenza personale e ora mi è possibile farlo attraverso gli artisti”.

In conclusione, il segreto del successo editoriale mondano sta nella potenza della comunicazione visiva e nell’abilità di utilizzarla a proprio vantaggio per fare la differenza nella vita del singolo. 

Motivazione notevolmente valida per intraprendere questo cammino lavorativo.

Beatrice Papais