Incontro con Giovanni Lindo Ferretti

Cantautore e artista poliedrico, fondatore degli iconici CCCP e poi dei CSI, Ferretti dialogherà con Paolo Noto e Roberta Paltrinieri di viaggi, incontri, musica e punk, passando per una parentesi bolognese tra le aule del DAMS.

  • Data: 25 MAGGIO 2021  dalle 18:00 alle 19:30

  • Luogo: DAMSLab - Auditorium (prenotazione obbligatoria) + Diretta streaming sulle pagine Facebook di BPER Banca Forum Monzani, DAMSLab/La Soffitta, dei Corsi di Studio del DAR e sui canali YouTube del DAR e di BPER Banca Forum Monzani

  • Tipo: DAMSLab

DAMS50

Incontro con Giovanni Lindo Ferretti

In dialogo con: Paolo Noto e Roberta Paltrinieri

Con il supporto di: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna

Con il sostegno di: BPER Banca

In collaborazione con: DAMSLab, Centro La Soffitta, Comune di Bologna, Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco”, Associazione Almae Matris Alumni

Per partecipare all'evento in presenza, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid, è obbligatoria la prenotazione on line.

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Per celebrare i cinquant'anni del DAMS di Bologna, una serie di incontri con chi è passato dalle sue aule: conversazioni sui percorsi creativi e professionali, ricordi e testimonianze per il pubblico di oggi e gli studenti di domani.

Giovanni Lindo Ferretti è cantante, cantautore e scrittore. Dopo gli studi e dopo aver lavorato cinque anni come operatore psichiatrico, decide di abbandonare l'Emilia e di viaggiare per l'Europa. A Berlino incontra Massimo Zamboni, con il quale nel 1982 fonda i CCCP Fedeli alla linea. Il progetto traverserà l’Italia e le capitali della nuova Europa, per sciogliersi dopo i concerti di Mosca e Leningrado con la presentazione di Epica Etica Etnica Pathos. Nel 1991 fonda i dischi del Mulo, etichetta discografica indipendente, con la quale produce, tra gli altri, gli Ustmamò.

Nel 1992, sempre con Massimo Zamboni fonda il Consorzio Suonatori Indipendenti (CSI), di cui fanno parte anche Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Ginevra Di Marco. Il gruppo si scioglierà nel 2000 dopo tre dischi in studio e cinque tra raccolte e dischi dal vivo. Dal 2002, dopo l'album solista Co.Dex, è anima del progetto PGR, con il quale pubblica tre dischi, cui seguono tre tour.

È del 2003 l'album Iniziali: BCGLF tratto dall'omonimo spettacolo messo in scena con l'aiuto del regista Giorgio Barberio Corsetti. Nel 2004 pubblica, in coppia con Ambrogio Sparagna, l'album Litania, che accanto alle preghiere tradizionali propone frammenti del repertorio dei CCCP e dei CSI.

Nel 2011, dopo anni di assenza sui palchi della musica, parte con un il nuovo tour A cuor contento, pubblicando nel 2012 per NoMusic il cd dal vivo GLF in concerto, a cuor contento. Nel 2012 presenta il suo Teatro Equestre nei chiostri di San Pietro in Reggio Emilia e, l’anno successivo, pubblica per Sony Music Saga, Il Canto dei Canti, colonna sonora dell’omonima Opera Equestre. Nel 2014 nasce la Fondazione Giovanni Lindo Ferretti SAGA il canto dei monti, che chiude poi nel 2019: la Fondazione presenta il Teatro Barbarico al Ravenna Festival nel 2015, e a Mantova - Palazzo Te, nel settembre 2016.

Dal 2008 continua a scrivere, a tenere concerti, a comporre con Gianni Maroccolo e Giorgio Canali brani dei PGR, a presentare letture in teatro, seguire giovani autori e partecipare a iniziative di carattere culturale. Negli anni, ha curato la direzione artistica di alcuni festival, tra i quali Per te (Bologna, 2000-2004), conFusion& - trasformatosi in TraMonti - (Alto Appennino Reggiano, 2006), Rorate coeli (Reggio Emilia, 2004-2005).

È protagonista del film documentario Fedele alla linea, per la regia di Germano Maccioni (2013). Ha pubblicato diversi libri tra cui In Mongolia in retromarcia (2000), scritto a quattro mani con Massimo Zamboni, Reduce (2006, Mondadori), Bella gente d’Appennino (2009, Mondadori), che diventerà poi uno spettacolo per voce e violino, Barbarico (2014, Mondadori), nato dalla collaborazione con il giornale L’Avvenire, L'Italia profonda. Dialogo dagli Appennini (2019, GOG), scritto a quattro mani con Franco D’Arminio e Non invano (2020, Mondadori).

 

Come raggiungerci

DAMSLab (piazzetta P.P. Pasolini 5b - Bologna)