Shaping Fair Cities Integrare l'Agenda 2030 nelle politiche locali, in tempi di grandi migrazioni e flussi di rifugiati

DEAR Programme

Il 25 settembre 2015, gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno concordato i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (in inglese Sustainable Development Goals, d’ora in poi SDG) dell'Agenda 2030. Il 24 e 25 settembre 2019, il primo vertice di sempre sugli SDG si svolgerà a New York presso la sede delle Nazioni Unite. Nella stessa settimana (20-27 settembre) si è svolto in tutto il mondo lo sciopero globale per il clima (Global Climate Strike).

Il 25 settembre 2019 è iniziata la campagna internazionale di Shaping fair cities e l’hashtag #inourhands  ("nelle nostre mani") come espressione della filosofia del nostro progetto: solo attraverso la partecipazione e l'inclusione - senza lasciare nessuno indietro - è possibile un vero cambiamento per raggiungere gli Obiettivi globali. Cittadini e istituzioni insieme per raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030 nelle nostre città. È nelle nostre mani: "nostre" significa insieme, nessuno escluso. "Mani" significa aiutare concretamente il cambiamento, attraverso azioni specifiche e urgenti. Il progetto Shaping Fair Cities riconosce, enfatizza e promuove il ruolo che le città e i governi subnazionali devono svolgere in questo processo.

 La campagna internazionale avrà carattere informativo, educativo e di advocacy e il suo obiettivo principale è di fare conoscere l'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, in molti paesi ancora generalmente sconosciuta, come è emerso dai sondaggi condotti dalle municipalità partner del progetto sul proprio territorio (Modena, Forlì, Reggio Emilia, Vejle, Falkoeping, Spalato, Scutari, Poznan, Pemba). Target diversi sono coinvolti nelle diverse attività del progetto: dalle consultazioni multilaterali ai corsi di formazione, dalle campagne locali alle produzioni multimediali, tutte le attività saranno realizzate con la partecipazione attiva e il coinvolgimento diretto di istituzioni comunali e regionali, autorità locali, funzionari pubblici, organizzazioni della società civile, università, cittadini