Play with EU

JEAN MONNET

Play with Eu è un progetto promosso dall’Università di Bologna in collaborazione con Baolab soc. coop., e sostenuto dalla Commissione europea attraverso il programma Erasmus+, azione Jean Monnet, che mira a promuovere l’eccellenza dell’insegnamento e della ricerca nel campo degli studi sull’Unione europea.

PLAY with EU intende aumentare l'interesse degli studenti nell'Unione Europea, permettendo loro di sviluppare i propri strumenti per studiare e conoscere l'UE. Più di 200 alunni (di età compresa tra 11 e 13 anni) saranno coinvolti in un laboratorio creativo: inizialmente saranno formati nella storia dell'integrazione europea, i suoi valori e le politiche dell'UE che influenzano la vita dei cittadini; poi rielaboreranno le informazioni acquisite con l'obiettivo di sviluppare un gioco educativo sull'UE.

Il gioco sarà co-progettato e co-sviluppato dagli alunni sotto la guida e gli input forniti da personale accademico, educatori e insegnanti scolastici, in un approccio multidisciplinare proposto dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna, in collaborazione con la cooperativa BaoLab attiva nei metodi educativi e visivi e dalla scuola secondaria inferiore del distretto di Bologna.

Il gioco sarà una risorsa multimediale e interattiva accessibile online, si potrà giocare in classe o in famiglia, e avrà l'obiettivo di far conoscere l'Unione europea divertendosi. Il gioco consisterà in un percorso, in cui i diversi personaggi affrontano un viaggio nell'Unione europea. Gli alunni disegneranno il percorso, i dadi, le pedine e definiranno i compiti assegnati ad ogni passaggio (ad esempio domande, enigma, trova l'intruso). Ogni attività sarà diretta a una risorsa multimediale secondaria (video, audio, cartoni animati, creazioni grafiche) prodotta anch'essa dagli studenti.

L'obiettivo finale è sviluppare una metodologia innovativa per insegnare l'UE ai giovani, basata da un lato sulla gamification, dall'altra sulla co-progettazione e autoproduzione da parte degli studenti e delle studentesse. Il risultato principale sarà valutato da alunni e insegnanti diversi da quelli coinvolti nella creazione e che saranno invitati a testare una versione pilota del gioco.

L'impatto atteso è quello di aumentare l'interesse per la comprensione e la partecipazione nell'Unione europea tra gli studenti delle scuole secondarie inferiori, portando a una cittadinanza più attiva.