DIID

disegno industriale

MANIFESTO

diid studia da due decenni il design e ne documenta i passaggi evolutivi testimoniati da circa mille contributi prodotti dalla comunità scientifica italiana e internazionale.

Il cambiamento è il fenomeno che questa nuova fase di diid intende raccontare e documentare, perché senza il cambiamento non ha senso l’innovazione, dimensione che sentiamo la necessità di osservare. Desideriamo farlo anche quando saranno memorie, permanenze e costanti a caratterizzarne gli effetti. Nella rappresentazione che diamo del mondo di oggi, il cambiamento coinvolge lo spazio, il tempo e la volontà dell’uomo.
 Viviamo l’esperienza del transito dal mondo antropocentrico a un mondo antropocenico, forse diretti a un mondo novacenico in cui padrone saranno le tecnologie.

Dopo il disegno industriale, e il design, cercheremo di descrivere un advanced design che studia il progettare attraverso le metamorfosi del capitalismo e mediante l’anticipazione, l’equilibrio, i sistemi complessi, i protagonisti, le organizzazioni, le strutture.

Studieremo la realtà e le sue rappresentazioni in un mondo che ha sempre meno domande condivise, committenti definiti, imprese industriali, brief certi, soluzioni semplici, materiali noti, effetti controllati, utenti soddisfatti, business sostenibili.

Il piano per un nuovo Bauhaus europeo per la diffusione delle culture del progetto, la rinascita post pandemia, il perseguimento degli obiettivi sostenibili dell’Agenda 2030, le estetiche del digitale, la relazione uomo-macchina-natura, il transito verso le energie rinnovabili e il confronto tra i nove miliardi di abitanti della Terra nel 2050, ci fanno comprendere che saranno anni incredibilmente intensi di pensiero e di azione, quindi di progettualità.

diid continuerà a studiare e a testimoniare quello che succede al design e per causa del design quando incontra la sostenibilità, le tecnologie, la società e il pensiero umano. Continueremo a ragionare di productive thinking, che un secolo fa fu definito come il curioso e originale modo attraverso il quale il designer pensa e nel contempo agisce. Un designer che studia, descrive, modella, condivide idee, media e catalizza saperi, fa sintesi e prototipa, propone cultura, trasforma e inventa la realtà. Il tutto accelerando, riparando, rallentando l’effetto del tempo sullo spazio, sull’artificiale, sulla natura, attraverso la forma, la funzione, il valore e il significato di prodotti, merci, servizi, processi, esperienze e corpi.

Contact

Staff diid

Scrivi una mail